PATOLOGIE

LA CATARATTA: DIAGNOSI E TRATTAMENTO CHIRURGICO
Ad oggi non esiste nulla (medicinali, integratori, esercizi o strumenti ottici, ecc. ecc.) in grado di curare o prevenire la cataratta.
L’ intervento chirurgico è attualmente l’unico metodo disponibile per risolvere il problema.
Oggi siamo in grado di impiantare numerosi tipi di lenti intraoculari che ci consentono una visione monofocale (o per lontano o per vicino), lenti intraoculari monofocali che correggono l’astigmatismo (lenti toriche) e lenti multifocali con una buona correzione per lontano e per vicino.
L’intervento di cataratta può essere eseguito da noi sia con il SSN (lente monofcale o per lontano o per vicino) sia in Solvenza (a pagamento) con qualsiasi tipo di lente intraoculare.

OFTALMOLOGIA PEDIATRICA
La prima visita oculistica può essere effettuata alla nascita in caso di bimbi prematuri o intorno ai 4-5 anni è comunque indispensabile una visita prima dei 6 anni in quanto a quell’età si completa lo sviluppo oculare e spesso dopo i 6 anni non è possibile intervenire con successo su alcune patologie come nel caso dell’occhio pigro. ( Il bambino può essere seguito da noi dai 4 anni in poi ).

DIFETTI REFRATTIVI (MIOPIA, IPERMETROPIA ED ASTIGMATISMO)
I difetti refrattivi come la miopia, l’ipermetropia e l’astigmatismo possono essere trattati con l’occhiale, la lente a contatto o con la chirurgia con il solo laser ad eccimeri (PRK) o con una combinazione del laser ad eccimeri ed il Femtolaser (FEMTOLASIK).
Siamo in grado di eseguire interventi Castomizzati (personalizzati) su gran parte dei difetti refrattivi.

GLAUCOMA : DIAGNOSI, TERAPIA MEDICA E CHIRURGICA
Quando la pressione dell’occhio aumenta al di sopra dei 20 mmHg ( 20 mm di Mercurio-valore standard ) o si creano dei danni sulle fibre nervose e sul campo visivo, la pressione oculare deve essere trattata a secondo della gravità della malattia.
Si possono eseguire accertamenti per valutare l’eventuale glaucoma come:
OCT fibre nervose e papilla ottica;
PACHIMETRIA CORNEALE
TONO OCULARE con eventuale curva tonometrica
Campo Visivo
Abbiamo varie possibilità di trattamento:
TERAPIA FARMACOLOGICA (costituita da 1 o più colliri da istillare per 2-3 volte al giorno)
LASER
CHIRURGIA
Lo scopo della terapia è mantenere la pressione oculare (IOP target) a livelli tali da bloccare o ritardare i danni al campo visivo (progressione)

IPOVISIONE
L’ipovedente (acuità visiva uguale od inferiore ad 1/10) deve compensare il cattivo funzionamento della retina ingrandendo le immagini con diversi tipi di sistemi ipercorrettivi, dal sistema più antico con la lente di ingrandimento a speciali occhiali con lenti convergenti di potere elevato e breve distanza focale o con combinazioni di lenti ( telescopi ) simili ai teleobbiettivi. Esistono dispositivi elettronici televisivi (CCTV) che ingrandiscono la scrittura e software ingrandenti che consentono l’uso dei programmi informatici.

CHERATOCONO: DIAGNOSI E CROSS-LINKING
Negli stadi iniziali del cheratocono la correzzione può essere eseguita con occhiali, negli stadi più avanzati con lenti a contatto rigide o semirigide.
Oggi con il cross-linking ( tecnica parachirurgica non invasiva ) si ottiene un rallentamento o arresto dello sfiancamento corneale causato dal cheratocono.
Presso il nostro studio è possibile eseguire tale trattamento.

MACULOPATIA
Attualmente è tra le prime cause di cecità del mondo industrializzato.
Non è disponibile una terapia medica risolutiva, è comunque indispensabile una diagnosi precoce tramite esami come l’OCT normale e l’ANGIOOCT (esami da noi eseguibili ) per rallentare la progressione della malattia con l’assunzione di farmaci a base di antiossidanti, di luteina, di zinco, di vitamine E,A e C nella MACULOPATIA DI TIPO SECCO e con iniezioni intravitreali di farmaci anti-angiogenici (FARMACI ANTI_VEGF) nella DEGENERAZIONE MACULARE UMIDA.

UVEITE
Le uveiti sono spesso associate a malattie di altri distretti corporei ed è spesso necessaria una valutazione dello stato generale del paziente tramite esami di laboratorio completi.
Di solito la terapia prevede l’instillazione frequente di gocce oculari a base di steroidi e di dilatatori della pupilla (midriasi) con lo scopo di ridurre l’infiammazione ed il dolore.
Talvolta, in caso di infiammazione profonde dell’uvea può essere necessaria una terapia per via sistemica (orale o parenterale).

INFIAMMAZIONI OCULARI: DIAGNOSI E TRATTAMENTO
La diagnosi delle infezioni e delle infiammazioni viene fatta con la lampada a fessura che è uno strumento che ci permette di ingrandire il segmento anteriore dell’occhio come fa un microscopio.
Ci sono infezioni acute ed infezioni croniche ed una volta individuate vanno trattate con la giusta terapia.
Ci sono delle infezioni che hanno la tendenza a ripetersi ciclicamente e a cronicizzarsi e spesso, in questi casi, il trattamento si presenta difficile.

STRABISMO E DIPLOPIA: DIAGNOSI E TRATTAMENTO
Importante la valutazione dello strabismo, soprattutto nei bambini, per decidere la eventuale terapia.
La diplopia, soprattutto se insorta improvvisamente va valutata caso per caso.
Talvolta si modifica con il passare del tempo sino a regredire completamente.
Una volta che il quadro clinico si è stabilizzato si possono utilizzare delle lenti prismatiche (o press-on) che possono ridurre i disagi del paziente con il ritorno ad una visione singola.
Nei casi in cui l terapia prismatica non dia risultati desiderati occorre intervenire chirurgicamente.

OCCHIO SECCO (DRY EYE): DIAGNOSI E TRATTAMENTO
L’occhio secco è una malattia vera e propria che colpisce la parte anteriore dell’occhio chiamata “superficie oculare“.
La superficie oculare è l’interfaccia tra l’occhio ed il mondo esterno ed è coperta dal film lacrimale.
Le lacrime, che all’apparenza si presentano come semplice liquido, in realtà hanno un composizione estremamente complessa.
Le disfunzioni del film lacrimale sono molto frequenti e fastidiose oltre ad essere spesso croniche.
Importante una diagnosi tramite una valutazione del tempo di rottura del fil lacrimale (BUT) test qualitativo e la misurazione della produzione del film lacrimale nel tempo (Test di Shirmer) Test quantitativo.
Può essere utile utilizzare :
lacrime artificiali per ripristinare lo strato acquoso
Colliri antinfiammatori per ridurre o spegnere l’infiammazione
Colliri rigeneranti per stimolare le cellule danneggiate e “ guarire “ le microlesioni della superficie oculare

PATOLOGIE DELLE PALPEBRE: DIAGNOSI E TRATTAMENTO
Le palpebre sono delle strutture fibro-muscolari poste davanti all’ occhio con funzione protettiva.
Troviamo numerose patologie palpebrali che devono essere individuate ed eventualmente trattate con terapia medica e/o chirurgica come:
Blefariti
Calazio
Orzaiolo
Anomalie congenite ed acquisite
Dermatocalasi
Paralisi della palpebra e lagoftalmo
Blefarospasmo
Tumori
Esoftalmo ed orbitopatie.